Al via il convegno libertà e diritti inerenti alla raccolta e al riciclo dei rifiuti urbani

“Il Mercato della raccolta e riciclo dei rifiuti urbani e assimilati tra libertà d’impresa e diritti esclusivi”, questo il titolo del convegno organizzato da Confindustria in collaborazione con FISE Assoambiente e Fise UNIRE per fare il punto sulla complessa situazione attuale e sulle recenti iniziative che hanno interessato il settore dei rifiuti urbani. Programmato per la giornata di martedì 21 ottobre a Roma, l’incontro focalizza l’attenzione sulle tematiche riguardanti i recenti interventi dell’Antitrust, la riforma del Codice Appalti e le nuove disposizioni del Decreto “Sblocca Italia”. In una realtà nazionale caratterizzata oggi da diverse opacità e rigidità nei contesti di concorrenza ed efficienza del modello della gestione, il presente convegno si pone l’obiettivo di fissare un punto della situazione in merito alla complessa situazione delle iniziative proposte in campo legislativo e non all’interno del settore. Fissato presso la Sala Pinifarina alle ore 9:30, il convegno si aprirà con l’intervento a cura di Andrea Bianchi - Politiche Industriali Confindustria e Monica Cerroni - Presidente FISE Assoambiente. Il programma prevede anche la partecipazione di personalità di spicco, quali Paolo Dell’Anno (Docente Diritto Amministrativo - Bocconi); Luigi Gili (Avocato Diritto Ambientale) e Filippo Area (Capo di Gabinetto dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato).

Milano Recycle City, l’evento internazionale promuove la trasformazione dei rifiuti urbani

È stato inaugurato, presso l’Acquario Civico di Milano, “Milano Recycle City”, un workshop caratterizzato da confronti, dibattiti ed eventi incentrati sul tema della gestione rifiuti urbani e lo sviluppo sostenibile. Organizzato dal Comitato Promotore costituito da Amsa, Comieco, Cic e Novamont in collaborazione con il Comune di Milano, l’evento si pone l’obiettivo di fornire percorsi condivisi per il miglioramento dei processi di waste management, promuovendo al contempo il concetto di economia circolare.

Lo sviluppo sostenibile è uno dei temi più discussi e dibattuti nei convegni organizzati in ogni parte del mondo, anche in Italia negli ultimi anni si è iniziato a introdurre queste tematiche all’interno dell’evento Milano Recycle City. Arrivato alla seconda edizione, il workshop dalla durata di tre giorni vede l’intervento di rappresentanti delle principali città aderenti a C40, la rete globale contro i cambiamenti climatici, composta dai sindaci delle più grandi metropoli, da Hong Kong a Tokyo, da Mosca a San Paolo per arrivare a Washington e Johannesburg. Aperto ufficialmente con un dibattito sul tema delle realtà e opportunità dell’economia circolare, guidato da Carlo Monguzzi, presidente della Commissione consiliare Ambiente del Comune di Milano, l’evento ha visto la presenza anche del docente della SDA Bocconi, Francesco Bertolini.

Aperte le candidature al Premio Nazionale Prevenzione Rifiuti 2014

Per il secondo anno consecutivo Legambiente e Federambiente promuovono il Premio Nazionale per la prevenzione dei rifiuti 2014. Il riconoscimento è istituito per valorizzare il lavoro svolti da enti privati o pubblici nella promozione delle adeguate procedure di smaltimento rifiuti, secondo le linee guida nazionali.

Rivolto ad operatori del settore quali cooperative, associazioni, imprese e amministrazioni, il concorso valuta tutte le iniziative nel comparto gestione rifiuti in fase di svolgimento o terminate non oltre l’1 gennaio 2014. Con iscrizione gratuita fino al 20 ottobre 2014, l’obiettivo di questa iniziativa è valorizzare i modelli atti alla crescita produttiva con un minor consumo di risorse come prevedono le norme comunitarie e nazionali. Federambiente e Legambiente promuovono l’evento al fine di stimolare un’ampia riflessione sul tema del percorso d’implementazione del programma nazionale di prevenzione rifiuti, approvato nel 2013.

Programmata la Sesta Edizione della “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2014”

Nel mese di agosto, il Comitato nazionale SERR ha annunciato le date ufficiali della sesta edizione dell’evento “Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti”. Per l’anno 2014 la manifestazione si terrà nel periodo dal 22 al 30 novembre, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico in merito alle politiche di prevenzione dei rifiuti.

Promosso dal Comitato SERR, composto dal Ministero dell’Ambiente, Federambiente, Legambiente, AICA, ANCI, E.R.I.C.A., Soc. Coop, Eco delle Citta in concomitanza con le Province di Torino e Roma, l’evento entra nell’insieme di iniziative legate al Programma LIFE+ sostenuto dalla Commissione Europea con l’obiettivo di istruire e sensibilizzare istituzioni, stakeholder e consumatori sulle diverse politiche e strategie introdotte dall’Unione Europea per la riduzione dei rifiuti. Per l’edizione in programma dal 22 al 30 novembre 2014 il tema principale è la lotta allo spreco alimentare al fine di tutelare le risorse naturali presenti nel territorio e diminuire l’alta percentuale di elementi destinati ai rifiuti.  Riguardo all’edizione legata al 2013 la partecipazione ha raggiunto un livello d’iscrizioni da oltre ventisette Paesi. Durante l’edizione l’Italia ha ricevuto il premio per il primo posto per il numero d’iniziative attuate. Per successive informazioni riguardanti l’evento è possibile visionale il sito www.envi.info.

Rifiuti zero, ufficializzata la nomina ministeriale di Roberto Cavallo e Andrea Segrè

Nel mese di luglio, il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha nominato Andrea Segrè e Roberto Cavallo rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Comitato Scientifico per il Piano Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti. Una scelta che rappresenta un riconoscimento all’impegno profuso nel corso degli anni nel settore della sostenibilità ambientale.

La nomina all’interno del Comitato Scientifico rappresenta per Roberto Cavallo un’ulteriore conferma dell’importante lavoro svolto nel settore della Sostenibilità ambientale. Amministratore Delegato di ERICA, il neo Vice Presidente è una figura di esperienza nello sviluppare e coordinare progetti inerenti alla sostenibilità ambientale e alla riduzione rifiuti. Autore di diverse linee guida e piani di attuazione a livello comunale e regionale, Roberto Cavallo è stato uno dei primi a occuparsi delle tematiche inerenti ai rifiuti mediante progettazione tecnica e comunicazione. Con la conferma dell’incarico, Andrea Segrè e Roberto Cavallo svolgeranno l’attività di supporto per il Ministero dell’Ambiente nella realizzazione e implementazione di un piano d’intervento mirato alla prevenzione dei rifiuti mediante specifiche misure operative.

L’Europa promuove l’economia circolare a rifiuto zero

Nella giornata di mercoledì 2 luglio, la Commissione dell’Unione Europea ha esaminato e approvato una serie d’iniziative e proposte mirate a ottimizzare la gestione dei rifiuti mediante l’aumento del tasso di riciclo e un modello economico circolare, in netta contrapposizione con l’attuale modello lineare dalla materia.
La Commissione Europea con l’approvazione delle diverse proposte pone in primo piano la sostenibilità ambientale, facilitando nel frattempo la transizione degli stati membri a un modello economico definito circolare nel quale non si prevedono elementi di scarto ma un riutilizzo costante delle risorse. Nel dettaglio Ellen MacArthur Foundation definisce il modello proposto come un sistema economico strutturato con l’obiettivo di trasformare i rifiuti in future risorse da reimmettere nel ciclo. L’economia circolare prevede la progettazione e strutturazione di un sistema virtuoso con ampio impiego di energia derivante da fonti rinnovabili. Nella realtà economica odierna, l’introduzione di tale modello porterebbe a un cambiamento culturale per i consumatori e produttori, offrendo la possibilità di creare maggiore coesione tra soggetti coinvolti, garantendo nello stesso tempo una situazione favorevole e conveniente per produttori e consumatori.  Tra le diverse proposte approvate dalla Commissione, passate ora al vaglio del Parlamento europeo, sono presenti anche alcuni obiettivi vincolanti per gli stati membri dell’UE. Entro il 2030 il riciclaggio dovrà raggiungere percentuali pari al 70% per i rifiuti urbani e l’80% per i rifiuti da imballaggio, con il divieto di depositare all’interno delle discariche materie riciclabili e biodegradabili.

Forum Rifiuti: analisi dello scenario italiano in tema di gestione rifiuti

Nei giorni scorsi, a Roma, si è tenuta la prima conferenza nazionale incentrata sulle tematiche legate alla gestione dei rifiuti urbani. Organizzata da Legambiente in cooperazione con La Nuova Ecologia e Kyoto Club, “Forum Rifiuti” ha permesso di analizzare le potenzialità e le criticità del sistema di gestione rifiuti all’interno del territorio nazionale.
Nel corso della conferenza sono stati analizzati nel dettaglio alcuni aspetti fondamentali legati allo scenario italiano. Tra gli argomenti grande importanza è stata riservata alle politiche nazionali e locali per il riciclaggio e la prevenzione dell’accumulo dei rifiuti. L’incontro, grazie anche alla partnership del COOU – Consorzio Obbligatorio Oli Usati, ha rappresentato l’occasione per discutere con esperti nel panorama della green economy in materia di ricerca e sviluppo legata agli aspetti gestionali e alle esperienze maturate da realtà virtuose. SDA Bocconi School of Management ha esposto inoltre i risultati maturati nella ricerca sviluppata sull’analisi della filiera del compostaggio, offrendo importanti spunti per un futuro miglioramento nel settore della gestione e smaltimento rifiuti.

Convegno nazionale sulla gestione rifiuti a cura di Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

Nella giornata di mercoledì 21 maggio, presso la sala Serra all’interno della Banca Popolare di Ravenna, si è tenuto: “Rifiuti e partecipazione: metodi e strumenti per supportare le politiche di gestione dei rifiuti a livello locale”. Il convegno, promosso dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, è parte integrante del progetto LIFE+ HIA21. Focalizzata sui temi inerenti ai nuovi strumenti e ai metodi per la gestione dei rifiuti, la conference ha riunito esperti del settore, imprese, comunità scientifiche ed enti locali impegnati nella gestione degli scarti urbani. L’evento è stato presentato all’interno della 7a Edizione di Ravenna 2014 – Fare i conti con l’ambiente, una manifestazione suddivisa in tre giornate su temi quali Rifiuti, Acqua ed Energia.

Let’s Clean Up Europe, l’Italia aderisce all’iniziativa europea

In uno scenario caratterizzato dal continuo incremento dei rifiuti abbandonati all’interno delle aree pubbliche, l’Italia, sotto il coordinamento del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha confermato la propria adesione all’iniziativa Let’s Clean Up Europe. La Campagna viene promossa dalla Commissione Europea all'interno del primo European Clean Up Day, con l'obiettivo di ridurre il fenomeno del "littering", ovvero l'abbandono indiscriminato di rifiuti all'esterno delle aree adibite. In Italia l'evento sarà presentato nella giornata di sabato 10 maggio, con possibile deroga fino alle 17. Per l'occasione il Ministro dell'Ambiente ha invitato l'intera popolazione a mobilitarsi attraverso raccolte straordinarie all'interno dei diversi territori nazionali.

Settore rifiuti: un valido sviluppo per il futuro dell’economia

Come ogni anno il Consorzio Nazionale Compositori ha reso noto il Rapporto Annuale del settore del compostaggio concernente l’anno 2013. Il documento rappresenta un’analisi riassuntiva del lavoro svolto nel lungo periodo dal consorzio stesso e dalle diverse regioni, andando così ad aggiornare i dati di settore.

All’interno del rapporto CIC 2013 è possibile notare diversi aspetti positivi legati al recupero dei rifiuti urbani. Tra i dati più rilevanti, contenuti all’interno del documento, sono riportate le analisi concernenti gli impianti per la digestione anaerobica di frazioni organiche selezionate (F.O.R.S.U.), operativi all’interno del territorio nazionale. Nel dettaglio, nonostante la situazione economica incerta, il report mostra un trend in costante crescita di capitali investiti nel settore della digestione anerobica. Le motivazioni che spingono gli investitori a confluire i propri capitali all’interno del settore sono riconducibili al costante sviluppo e consolidamento delle tecniche impiegate con un incremento esponenziale degli impianti abilitati alla gestione e lavorazione dei rifiuti organici, secondo il d.lgs. 152/2006 e s.m.i.

Cristian Comin e Gest.A

Nata nel 1998, Gest.A è il prodotto dell’esperienza ventennale della famiglia Comin nel settore dei servizi integrati al territorio e all’ambiente. L’azienda si propone come interlocutore di riferimento nell’offerta di opere integrate, attraverso contratti di Global Service. Ponendo in primo piano la ricerca della soddisfazione del cliente e principi quali trasparenza, puntualità e professionalità, Gest.A migliora con continuità l’efficacia del proprio servizio e può contare su una rete di tecnici specializzati, affidabili e rigorosamente selezionati.

I servizi erogati dall’azienda sono:

·         manutenzione di aree pubbliche (falcio di aree verdi, pulizia marciapiedi e piazze);

·         raccolta e trasporto rifiuti (urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi);

·         spazzamento strade (meccanizzato e manuale);

·         pulizia aree mercatali;

·         pulizia caditoie stradali;

·         lavaggio cassonetti;

·         gestione isole tecnologiche e stazioni di trasferenza.

Gest.A dispone inoltre di una serie di certificati e requisiti che ne garantiscono l’affidabilità e la trasparenza:

·         certificazione di qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008;

·         certificazione di qualità secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004;

·         iscrizione Albo Gestori Ambientali per le seguenti categorie e classi:

·         cat. 1 classe B e relativamente a “Attività di spazzamento meccanizzato” e “Gestione dei centri di raccolta rifiuti urbani”; classe C

·         cat. 4 classe D;

·         cat. 5 classe E;

·         cat. 8 classe F.